“Beautiful places for beautiful minds: aule dinamiche per teste ben fatte”
il progetto che sta trasformando il Minghetti nella scuola del futuro.
I fondi del PNRR nell’ambito del piano scuola 4.0, “Next Generation Classrooms” consentiranno la
trasformazione di metà delle aule tradizionali in ambienti innovativi di apprendimento in cui le calde
tonalità del giallo si alternano all’azzurro intenso dando vita a spazi di benessere in cui ogni alunno possa
sentirsi a proprio agio, in un clima disteso e accogliente che stimola la concentrazione, la motivazione e la
disposizione all’apprendimento. Ogni aula di nuova generazione è provvista di smartboard, schermo
digitale con collegamento a internet che sostituisce la vecchia LIM e di una “parete pedagogica”, attrezzata con una superficie a pannelli utilizzabile da più alunni contemporaneamente come lavagna durante i lavori di gruppo. Questi nuovi spazi sono concepiti come aule laboratorio per una didattica attiva, più coinvolgente per il singolo alunno e improntata alla collaborazione fra pari per stimolare la creatività e favorire lo sviluppo delle competenze sociali e civiche.
A questa riconfigurazione delle aule tradizionali si aggiunge l’allestimento di laboratori di approfondimento, a disposizione di tutte le classi, portando gli alunni dall’aula di classe all’aula di materia: gli studenti avranno a disposizione tre aule tematiche dedicate rispettivamente all’area umanistica, all’area scientifica e alle lingue straniere e un’aula immersiva per esperienze di realtà aumentata, visione in 3D e viaggi virtuali nel metaverso.
Le aule tematiche sono attrezzate con strumenti specifici per le discipline dell’area dai visori per
realtà virtuale al podio digitale per debate, funzionali alla pratica di metodologie didattiche innovative che rispondono alle esigenze dei giovani di oggi, i nativi digitali abituati all’uso dei social e delle nuove
tecnologie. Attraverso approccio ludico, coinvolgente e collaborativo lo studente, sotto la guida dei docenti e supportato dal gruppo dei pari, diventa protagonista consapevole del proprio processo di apprendimento.